Topine di Brenda Gervais

Ci sono momenti che ho bisogno di ricamare qualcosa per scaricare la tensione.

L'occhio è caduto su uno schema di Brenda Gervais, uno dei pochi che mi piacciono perchè lei ha uno stile troppo "primitive" che non soddisfa i miei gusti.

Questo schema si chiama Mice in the sewing room e l'altro, sempre con le topine, è Plum pudding.

Ho cambiato i colori originali, utilizzando quelli che mi piacevano di più.

Nella cesta delle aida, ho trovato un pezzetto perfetto a questo ricamo: aida di lino grezza, quella che adoro più di tutte.

Ricamo sotto al dehors finchè il tempo lo permette. 

Per ora mi fermo qui. Manca davvero poco alla fine. Lo farò nei prossimi giorni.

Bugs Bunny in auto con me.

Ero rimasta al ricamo di Bugs Bunny lasciato a metà. Per ora il bianco si vede pochissimo, ma col punto scritto intorno, risalta un pochino.

                                    

Mancava tutto il muso dal naso in giù e il punto scritto.

Esso rifinisce in modo spettacolare il ricamo, rifinisce i dettagli.

Ho lavato e stirato il tessuto, scelto le stoffe da mettere dietro e intorno al ricamo. 

Ho cucito una leggera imbottitura ed ecco cosa ho creato: un pannellino da mettere appeso nella mia auto!

Devo procurarmi un gancetto con la ventosa da attaccare al vetro laterale dell'auto.

Avevo una mezza idea di ricamare dell'altro lato la scritta: "mamma guida meglio di papà" ma poi qualcuno avrebbe obiettato!! Sarà per un altro pannellino!

Passata di pomodoro

Nel mese di agosto ho preparato diversi vasetti di passata di pomodoro,  quelle tre varietà che il nostro piccolo orticello ci ha deliziato.  É il primo anno che non ne compro,  sono tutti delle nostre piante: sono succosi,  saporiti,  poca acqua dentro, abbondanti,  insomma oro per l'inverno. 

Questo è il cuore di bue più grosso che abbiamo raccolto,  finito in pentola come i suoi fratelli più piccoli. 

Ho preparato due tipi di passate: una solo con pomodoro e basilico e l'altra con sedano carota cipolla e basilico.

Arrivata alla consistenza che piace a noi,  l'ho passata,  rimessa sul fuoco fino a bollore e invasata a caldo,  barattoli messi in una bacinella e coperti,  lasciati lì un paio di giorni,  fino al completamento raffreddamento.

Ho etichettato i vasetti e messi a dimora in cantina.  Da questo autunno non userò più bottiglie di passata acquistata ma la mia,  fatta con passione e amore.

Naturalmente non poteva mancare un vassoietto di bruschette!

Buona giornata 

libro: Dodici fili d'oro

Ho trovato per caso questo libro, la copertina non mi piaceva ma il titolo scritto così grande mi ha attirata. Ho iniziato a leggerlo e già dalle prime pagine si viene colti dalla nostalgia del passato per chi ha vissuto con la propria nonna. 

E' la storia di una nonnina che vive in una casa di riposo, vanno a trovarla la figlia con le due nipoti. Loro decidono di creare un quilt visto che la nonna ne fa uno all'anno per gli altri ospiti.

Un romanzo che ti fa capire i vari tipi di successo, visto che siamo tutti lì solo a pensare al lavoro, ne esistono diversi. 

Mi è piaciuto, lo consiglio soprattutto a chi ama cucire o semplicemente ama sognare di farlo.

Lo trovate qui:

Buona lettura

Pesche sciroppate fatte in casa

Estate, stagione ricca di colori e profumi. Ho preparato qualche vasetto di pesche sciroppate da gustare quest'inverno. Ho usato la varietà pesche noci, quelle che si spaccano bene a metà.

Ho messo in una pentola acqua e zucchero. 

Quando ha iniziato a bollire lo sciroppo,  ho messo qualche pezzo di pesca,  fatto cuocere 5 minuti, invasato a caldo in barattoli puliti e riempito con il liquido. Chiuso e messo sotto coperta a raffreddare per 2 giorni.

Che profumo di pesca sentirò quando aprirò un vasetto quest' inverno. Restano croccanti perché le faccio bollire poco e cuociono ancora nel vaso di vetro. 

Voi le avete mai cucinate?

Agosto di relax

Questo mese di agosto non pubblicherò nulla, io resto a casa e spero di creare qualche nuovo progetto con i tanti ricami che ho realizzato nei mesi(e anni) scorsi.

Riprenderò a pubblicare dal 23 agosto ma qualcosa pubblicherò su Instagram, cercatemi come BARBUCCINA.

Ci rileggiamo tra qualche settimana. 

note musicali sul beauty

Mi piace molto cucire con la stoffa e dopo aver realizzato il beauty dai toni del mare, ne ho fatto un altro, molto musicale!

Anche questa fantasia di stoffa mi piace moltissimo, mi fa stare bene come quando ascolto a basso volume la musica!

E' un progetto che ha una fodera interna per rendere più consistente il tessuto.

Lo trovo adorabile, molto adatto anche per i maschietti per un loro portatutto.

anche in vacanza si crocetta qualcosa!

Il caldo soffocante di questi giorni non frena la mia voglia di crocettare. Siamo in vacanza e mi sono portata un pezzetto di aida di lino e uno schemino.

Certo, non sono veloce perchè ogni 5 minuti mi rinfresco le mani ma intanto crocetta dopo crocetta il mio lavoro prende forma.

Diventerà un cuscinetto da appendere alla mia auto, sarà divertente avere Bugs Bunny sempre con me.

con due rettangolini di tessuto

Chi non ha in casa tanti avanzi di tessuto? Ne ho tirati fuori un paio e ho cucito due striscette con due bottoni a pressione.

Utile per tenere fermo il nostro centimetro, che fermo non sta e si apre.

Le cuffiette non si annoderanno più e avranno il loro posto in borsa o in tasca.

Sono pezzetti di stoffa da 5x10 cm (5x11 per il porta centimetro).

Se volete vi creo un piccolo tutorial, si fanno in 10 minuti!

Borsa allegra.

Ho preso una borsa per andare al mare o fare un minimo di spesa, ma era troppo vuota per i miei gusti.

Un pezzo di aida, 3 fili colorati... 

Le prime crocette danno vita ad un polpo. 

Arriva un pescione a far compagnia al polpo.

L'acquario è cresciuto: ci sono 3 pesciolini colorati e una stella marina.

Fanno le prove per cercare una stoffina adatta.

Due cuciture qui, due là ed è nata una tasca.  

Ho scucito la fodera: che delusione trovare il tessuto di plastica, brutto da lavorare e che durerà poco perché si disfera'. 

Ecco la borsa indossata dalla modella miss curvy in campagna! 

Spero di riuscire a fare qualche giorno al mare per poterla sfoggiare. 

Per sentire un po' di fresco...

Va bene siamo in estate, ma caldo così rovente è esagerato.

Allora ho cercato uno schemino invernale. 

Qualcosa di semplice e veloce

Che mi facesse sentire un pochino di fresco

Provate anche voi a ricamare un albero e una staccionata innevati.

E se avete ancora caldo, provate a ricamarne un altro!

Se a voi non funziona questa "tecnica" avrete comunque due ricami natalizi pronti da cucire! 

Stiamo calme!

A chi capita di andare fuori di testa quando una cerniera non combacia o quando le cuciture si spostano?
Mi è capitato durante la creazione della pochette con la scritta rossa: in un attimo di follia, ho strappato la fodera dal nervoso!

Ho mollato il tutto, ho ritagliato la stoffa a righe e una nuova per la fodera perchè questa non andava bene, troppo moscia.

Ho cucito la nuova bustina ed è andato tutto bene. Bisogna tagliare, cucire, ricamare senza avere pensieri nè avere fretta.

Nei giorni successivi ho disfatto tutto, recuperato la cerniera e ritagliato la stoffa a righe perchè non mi sono accorta di aver dato anche a lei uno strappo, si vede in basso.

Credo che ne uscirà una bustina più piccina, per ora senza senza tasche nè ricami.

Pesto

Non ho mai avuto un basilico così bello lo come quest'anno.

Viste le prime bellissime foglie grandi, ho preparato la prima tornata di pesto.

Non avendo il mortaio, nè il frullatore(fuso lo scorso anno), ho provato a farlo con il minipimer. I genovesi mi odieranno ma personalmente non me ne importa un piffero!

E' venuto uno spettacolo: cremoso, denso, profumatissimo. Una consistenza perfetta.

Promosso l'uso del minipimer per fare il pesto.

Per le quantità sono andata a occhio: 3 cucchiai di pinoli, 3 cucchiai di parmigiano, olio extra vergine di oliva e foglie di basilico, lavate e asciugate con carta assorbente.

Ne è venuto un barattolino riempito a 3/4.

Noi lo mangiamo volentieri spalmato sul pane e ogni tanto sulla pasta corta. Infatti il barattolino dura solo due pasti!

Coccodèèè che tovaglietta!!!

Cosa si fa come regalo per la festa della mamma alla propria mamma?

Una tovaglietta da usare per la colazione o il pranzo!

L'ho realizzata abbastanza grande (60x40 cm)così la si può anche tenere sul tavolo per bellezza.

Il tessuto è un vecchio cotone IKEA a strisce piccole bianche e rosse. Peccato che non si trovano più questi bei tessuti a strisce rossi o blu e bianchi.

La gallina invece è realizzata con tanti pezzetti di cotone americano.

Non stava mai ferma, scorazzava nel LAB con quel grazioso grembiulino del colore del sole e non voleva fermarsi. La crestina poi sembra un cappellino che invece svolazza col vento! 

Due vispi bottoncini come occhietti e la coco' è completa. 

Consegnata e apprezzata.