Il beauty recuperato

Ve la ricordate quella bella stoffina a righe bianche e rossa che avevo strappato dal nervoso? 

Ebbene, dopo aver disfatto la malefica cerniera, ho recuperato la stoffa e ne ho fatto un beauty un briciolo più piccino. 

La stoffa l'avevo ridotta così 🙄

Ora è diventato un bel mini beauty da borsetta, simpatico anche il musino del cane ricamato che ho cucito.

Direi che ha ripreso vita in modo ottimale.

Il beauty "bau bau" è davvero bellino.

Pannellino HOME blu

Sono stata alla festa del mio cantone a metà settembre e una coppia ha messo a disposizione il loro parco per il pranzo e la cena. Per me era la prima volta che partecipavo ed è stata una bella occasione per conoscere chi mi abita intorno.

Mi sono presentata in tarda mattinata per aiutare e per ringraziare la padrona di casa, portando un mio ricamo : il pannellino HOME. 

Un ricamo veloce, solo la parole Home e una casettina. 

La scelta delle stoffe è caduta su un tessuto americano (quello panna) è un wax(colorato). 

Ho messo una leggera imbottitura per creare un pannellino semi rigido. 

Ho cucito il tutto e questo è il risultato.

La padrona di casa pare abbia gradito, poichè aveva qualcosa di blu in cucina. 

anelli di totani e patatine con Billy

Il primo piatto che ho preparato nel mio fornetto-friggitrice che ho battezzato col nome Billy sono stati gli anelli di totani surgelati con le patatine fritte, fatte con patate fresche.

Modalità di cottura: 

friggitrice ad aria (air fry)

tempo: 

200 gradi per 20 minuti.

Ho sbucciato le patate, le ho tagliate a fiammifero, le ho lavate per togliere l'amido, le ho asciugate e condite in una ciotola con sale e un filo di olio di semi di girasole.

Ho messo le patate a cuocere per 10 minuti a 200 gradi.

Trascorso il tempo, le ho girate, ho aggiunto gli anelli senza averli scongelati e nè aver aggiunto olio.

Ho fatto cuocere ancora 10 minuti a 200 gradi. Gli anelli non avevano bisogno di una lunga cottura come le patate.

Ho aperto e girato patatine e anelli dopo 5 minuti.

A fine cottura, tutto era perfettamente cotto, senza essere unto.

Sugli anelli ho messo una spruzzata di limone, mentre le patatine erano come quelle fatte in padella con due dita di olio!

non c'è due senza tre

Se non voglio smentire il detto sopra citato nel titolo, allora bisogna darsi da fare. Ho tagliato e cucito anche il terzo beauty.

Il tempo di scegliere un paio di stoffe, tagliarle, preparare la cerniera, il manico laterale e i laccetti e via sotto la macchina da cucire.

Un paio di orette di lavoro e nasce il terzo beauty, super comodo, capiente, si può appendere o lasciare sul mobile del bagno per avere tutto a portata di mano.

Tutti in posa per fare qualche scatto, tutti vanitosi: sto io davanti, no, ora tocca a me!!!

Calma, mi metto in primo piano tutti, uno per volta!!!

Finalmente ho finito il servizio fotografico: i miei capolavori stanno diventando molto vanitosi!

fornetto- friggitrice ad aria

Dopo aver valutato per un annetto l'acquisto della friggitrice ad aria, sono arrivata ad avere il fornetto- friggitrice della Ninja. 

Ero molto scettica per il suo uso quasi quotidiano e invece è davvero comoda e facile da usare e pulire.

Guardate come si presenta bene, è bassa ma leggermente larga.

Ha una capienza larga come un fornetto a microonde, capacità di 3,8 litri. E' dotata di una teglia, di una piastra per mettere i cibi che potrebbero colare nella teglia sottostante e una griglia per grigliare. Ha 6  funzioni che vanno dalla friggitrice ad aria, al forno, cottura arrosto, disidratazione, grill e riscaldamento.

Questa che vedete è la piastra per cuocere alla griglia.

Sono stata subito curiosa e l'ho provata. Nei prossimi giorni aprirò una nuova sezione con le mie ricette, usando la mia TRILLY.

L'ho presa su Amazon, ha un costo più elevato della classica friggitrice ad aria ma qui si ha un fornetto multiuso per ogni esigenza che ci serve in cucina.

Il caso di Agatha Christie

E' tanto che non scrivevo sulla sezione "profumo di libri". Oggi vi racconto di questo libro che mi ha incuriosita e l'ho acquistato.

Non è uno dei classici libri scritti da Agatha Christie ma è la sua storia, un buco di 11 giorni quando il marito dice che la lascia per la sua amante, lei sparisce tutti quei giorni e non racconterà mai cosa ha fatto.

Il libro narra di cosa potrebbe essere successo in modo molto dettagliato, sembra di essere dentro le pagine, di essere lì ad osservare i protagonisti, a soffrire con loro. 

Naturalmente è solo una storia inventata, tra le varie ipotesi che sono state fatte ma nessuno sa realmente cosa lei abbia fatto. 

Scritto molto bene, davvero un bel libro.

Se lo volete acquistare, lo trovate qui

polpettine di melanzane

Quest'anno l'orto è stato generoso con i pomodori, belli, sodi, saporiti già nel tagliarli a metà. Ho fatto diverse volte la passata di pomodoro perché hanno maturato un po' per volta. Ho raccolto anche questo che ha una strana forma(varietà cuore di bue)

E' finito in pentola con i san Marzano!

Quanto profuma il basilico.

Anche le melanzane sono state tante. Ho provato a fare le polpettine con una ricetta diversa.

INGREDIENTI:

2 melanzane, un uovo, pan grattato,3 cucchiai di formaggio grattugiato, un cucchiaino raso di sale fino, pepe.

PROCEDIMENTO:

Lavare, sbucciare, tagliare le melanzane a quadretti e versarle in una pentola appena l'acqua salata arriverà a bollore. 

Cuocere per 5/7 minuti. Scolare, lasciare intiepidire e schiacciare con una forchetta(strizzarle un po' per togliere l'acqua in eccesso).

Aggiungere l'uovo, il formaggio grattato e il pan grattato, sale e pepe finchè un risulterà il classico impasto delle polpette.

Fare delle palline schiacciate o tonde e infarinatele. 

In una padella mettere un filo di olio di semi di girasole e quando sarà caldo, adagiare le polpettine, cuocendole a fuoco medio per 5 minuti per lato. 

Servirle calde, fredde perdono il gusto!

Questa versione mi piace parecchio, sono venute saporite, voto 7,5.

3^ superiore, perito agrario

Stamani è iniziata la scuola del mio gigante: terza superiore della scuola di agraria. Ha cambiato TUTTI i professori, due materie si fanno soli nei primi due anni(diritto e chimica), da quest'anno si sono aggiunte materie più specifiche per la scuola che frequenta, come laboratorio di biologia, agronomia del territorio, agricoltura sostenibile, tecniche di produzione vegetali e zootecniche, economia agraria, gestione delle attività produttive, logistica e marketing.

Mancano solo due libri che ho ordinato nuovi, non ridete ma mi è venuto il dubbio di averli ordinati al Bennet di qualche altra città! Ve be, lo scoprirò nei prossimi giorni che andrò a chiedere.

In bocca al lupo a tutti gli studenti e che quest'anno sia migliore.

Topine di Brenda Gervais

Ci sono momenti che ho bisogno di ricamare qualcosa per scaricare la tensione.

L'occhio è caduto su uno schema di Brenda Gervais, uno dei pochi che mi piacciono perchè lei ha uno stile troppo "primitive" che non soddisfa i miei gusti.

Questo schema si chiama Mice in the sewing room e l'altro, sempre con le topine, è Plum pudding.

Ho cambiato i colori originali, utilizzando quelli che mi piacevano di più.

Nella cesta delle aida, ho trovato un pezzetto perfetto a questo ricamo: aida di lino grezza, quella che adoro più di tutte.

Ricamo sotto al dehors finchè il tempo lo permette. 

Per ora mi fermo qui. Manca davvero poco alla fine. Lo farò nei prossimi giorni.

Bugs Bunny in auto con me.

Ero rimasta al ricamo di Bugs Bunny lasciato a metà. Per ora il bianco si vede pochissimo, ma col punto scritto intorno, risalta un pochino.

                                    

Mancava tutto il muso dal naso in giù e il punto scritto.

Esso rifinisce in modo spettacolare il ricamo, rifinisce i dettagli.

Ho lavato e stirato il tessuto, scelto le stoffe da mettere dietro e intorno al ricamo. 

Ho cucito una leggera imbottitura ed ecco cosa ho creato: un pannellino da mettere appeso nella mia auto!

Devo procurarmi un gancetto con la ventosa da attaccare al vetro laterale dell'auto.

Avevo una mezza idea di ricamare dell'altro lato la scritta: "mamma guida meglio di papà" ma poi qualcuno avrebbe obiettato!! Sarà per un altro pannellino!

Passata di pomodoro

Nel mese di agosto ho preparato diversi vasetti di passata di pomodoro,  quelle tre varietà che il nostro piccolo orticello ci ha deliziato.  É il primo anno che non ne compro,  sono tutti delle nostre piante: sono succosi,  saporiti,  poca acqua dentro, abbondanti,  insomma oro per l'inverno. 

Questo è il cuore di bue più grosso che abbiamo raccolto,  finito in pentola come i suoi fratelli più piccoli. 

Ho preparato due tipi di passate: una solo con pomodoro e basilico e l'altra con sedano carota cipolla e basilico.

Arrivata alla consistenza che piace a noi,  l'ho passata,  rimessa sul fuoco fino a bollore e invasata a caldo,  barattoli messi in una bacinella e coperti,  lasciati lì un paio di giorni,  fino al completamento raffreddamento.

Ho etichettato i vasetti e messi a dimora in cantina.  Da questo autunno non userò più bottiglie di passata acquistata ma la mia,  fatta con passione e amore.

Naturalmente non poteva mancare un vassoietto di bruschette!

Buona giornata