antipasto di verdure alla piemontese

All'inizio dell'autunno sono riuscita finalmente a preparare l'antipasto di verdure alla piemontese.

L'ho preparato fino a 4 anni fa, prima di trasferirmi in campagna, poi mi sono dedicata solo a mettere via per l'inverno pesche sciroppate e passato di pomodoro!

E' una preparazione veloce: si perde tempo a pulire e a tagliare a pezzettini tutte le verdure.

INGREDIENTI:

1/2 chilo di cipolline(quest'anno per fare prima ho preso le cipolle rosse di Tropea e tagliate fini), 300 g di peperoni, 300 g di fagiolini, 300 g di sedano, 300 di carote, 300 di cavolfiore, 500 g di passata di pomodoro oppure due tubetti di concentrato di pomodoro, 240 g di tonno sgocciolato, 1 bicchiere di olio di oliva o di semi, 1 bicchiere di aceto e 1 bicchiere di vino bianco, 1 cucchiaio di sale grosso.

Potete aggiungere anche mezzo chilo di funghi champignon.

Pulire le verdure, lavarle, tagliarle. In un pentolone versare i liquidi e le verdure, tranne il pomodoro e il tonno.

Far cuocere con un coperchio per 30 minuti da quando inizia a bollire e mescolare spesso.

Gli ultimi 5 minuti, versare il pomodoro e il tonno, mescolare bene.

Invasare a caldo con il liquido di cottura e chiudere subito i barattoli.

Mettere in una cassetta e coprirli con una coperta, finché non si raffreddano. Mettere un'etichetta e stipare in cantina.

NOTA: io non metto il tonno durante la cottura: preferisco metterlo quando servo a tavola le verdure, aggiungendo una scatola e giro piano con un cucchiaio.

 

Faccio due tipi di antipasto: in bianco e con pomodoro. Invaso metà pentolone con le verdure in bianco e nella metà che resta metto un tubetto di concentrato o il passato di pomodoro che di solito cuocio il giorno prima.

Si gusta a temperatura ambiente, non va scaldato.