Niente biscotti in estate

Ieri ho preparato la frolla montata per fare i soliti biscotti, usando la solita ricetta.

Ho messo la pasta nella spara biscotti, messi sulla leccarda, infornati.

Trascorso il tempo di cottura, li ho sfornati ma non si sono lievitati, si sono allargati!

Prima volta che mi succede.

Ho atteso che si raffreddassero e....

....e, non staccandosi da soli come di solito, si sono sbriciolati😟

Buoni sono buoni ma non hanno il solito gusto.

Non credo che impasterò biscotti in estate!!!

Alice Guerra e il suo libro

Ho ceduto alla tentazione di leggere il libro di Alice Guerra, una ragazza che parla veneto su IG e racconta la sua vita quotidiana con ironia.

Siamo a Mestre, il novantenne Luigino sparisce da casa senza dare spiegazioni. Si pensa ad un omicidio ma il corpo non si trova. La vicina di casa vuol sapere che fine ha fatto e chiede alla nipote Alice di cercare.

E' scritto in modo molto semplice, è un giallo leggero da leggere sotto l'ombrellone e farsi due risate tra il dialetto veneto e la stupidità del Commissario di polizia Lo Cascio che si fa inviare i piatti pronti dalla madre dal sud perché lui non è capace di cucinare nulla. Verso la fine del libro si scopre che è timido e non si dichiara ad Alice.

Alice: ti sei lanciata a scrivere: hai fatto capire che a 90 anni si ha ancora la voglia di essere felici ma per me non ha nulla di romanzo giallo. Per me è stato un po'  noioso leggere ingenuità e vita banale raccontata.
Lo trovate su Amazon.

T1 Volkswagen ricamato

Dopo il T1 ricamato e realizzato per Enrico di colore arancione, ho deciso di ricamare un nuovo mezzo per un signore che adora i T1.

Per lui ho deciso di farlo azzurrino: vediamo come sarà l'effetto finale.

Sono partita a ricamare dal basso, strano per me!

Non mi pare brutta come idea, riprende pure il telo mare!!!

Ho scelto di fare le frecce arancioni per staccare un po', altrimenti mi sembrava molto pallido il pulmino.

Il ricamo è quasi terminato: mancano solo gli specchietti.

Anche per questo disegno, devo cercare tra le stoffe che ho, quelle che si abbinano meglio.

Babbino e la rennina spaparanzati al mare!

Ho terminato il ricamo di Babbo Natale, ho cambiato la scritta, ricamandone una più semplice ma più di effetto a parer mio.

Una volta prese le misure con gli spilli, ho iniziato la semplice scritta fatta con il filo verde.

Adesso li porto un attimo sul mare a fare qualche scatto fotografico.

Siete pronti, truccati e pettinati?

Ultimo clic per la foto di rito!

Adesso non mi resta che riportarli a casa e scegliere insieme le stoffe!

A presto.

il compagno di viaggio di Babbo Natale

 Certo che il caldo non aiuta ma io continuo il mio ricamo con l'inizio della renna.

Prendono forma il musetto, il nasino e le corna.

Ha proprio un visino simpatico la mia rennina.

Non vi viene la voglia di averla per casa per avere la sensazione di frescura?

mmmm... forse viene ancora più caldo con quella sciarpina a righine bianca e verde!

Ci rileggiamo tra qualche giorno.

pensiamo al Natale anche sotto l'ombrellone

Adoro il Natale e ogni occasione per me è buona per ricamare qualcosa a tema.

Ho iniziato il Babbino di Lizzie Kate su aida ecru' e filati DMC, ho cambiato qualche colore per mio piacere personale.

Via con i classici colori del cappello di Babbo Natale, rosso e bianco.

Tocca al viso e alla barba.

Ancora qualche centimetro di barba e lui sarà terminato.

Vi presento il mio Babbo Natale che attende paziente il suo compagno di viaggio!

ancora segnalibri

Con quei quattro gomitoli di cotone che ho pubblicato il 21 giugno, ho creato venti segnalibri che mi sono stati richiesti.

Ho realizzato il fiore d'Irlanda in due giri, un cordoncino di 70 catenelle e un cuore finale anziché la fogliolina.

La misura è perfetta per i classici libri.

Questo libro l'ho acquistato quando sono andata a Cuba tanti anni fa, una bellissima settimana di vacanza per conoscere la vita dei cubani e per vedere un paio di volte lo splendido mare.

Una schiacciata veloce col ferro da stiro sul fiore e i segnalibri sono pronti.

 

Alice nel paese delle megere di Stefania Bresciani

Anche se ultimamente non ho pubblicato, non mi sono fermata coi vari libri letti.

Oggi vi parlo del primo libro di Stefania Bresciani (cliccate sulle parole azzurre e trovate il suo profilo su facebook e Instagram) dal titolo "Alice nel paese delle megere".

Alice è una giovane ragazza che, dopo aver trovato il fidanzato con un'altra e aver perso il lavoro, decide di dare una svolta alla sua vita.

Un finale che non ti aspetti e che vorresti avere subito tra le mani il numero 2!

Un libro scritto bene, in modo semplice ma dettagliato, un giallo leggero e nello stesso con tratti divertenti. 

Cosa significa megera? Ve lo spiego prima che me lo chiediate! Megera è una delle tre furie della mitologia classica, si usa per definire una donna vecchia e brutta, perfida, infida, dal carattere cattivo, litigiosa e violenta.

Leggetelo e ditemi cosa ne pensate.

Lo trovate su Amazon.

Vi lascio questa frase, se vi va, lasciate un commento se l'avete trovata e a che pagina.

Buona lettura.