#iorestoacasa

La situazione per il virus che ha colpito tutto il mondo è davvero critica, si resta a casa senza uscire dalla propria porta se non per acquistare farmaci o alimentari.

Non farò un post come vedo in rete che tutti si sentono dottori e dire cosa fare e non fare ma solo come noi la stiamo vivendo, cercando di essere il più sereni possibili, anche se io vivo in campagna e i miei in città a mezz'ora di strada.

 E' dura vedere il proprio figlio che non resiste in casa o in giardino.

Allora che si fa? Si sta insieme, si condivide la giornata, facendomi aiutare a caricare il bucato in lavatrice, poi passarlo in asciugatrice, a passare l'aspirapolvere, a cucinare insieme i pasti, a fare dolci e biscotti.
Si sistema insieme il suo armadio di vestiti, quello del materiale scolastico, si gioca con i LEGO e si costruiscono nuovi oggetti.

Si riscoprono i giochi di società e la famosa scatola dei giochi riuniti(chi lo ha detto che si deve giocare solo a Natale!).
Abbiamo il giardino e lo si pulisce, si piantano le piantine che la mamma ha comprato nei giorni precedenti.

Insomma, si spiega che la situazione è di emergenza e che se tutti si limitassero a seguire le indicazioni emanate dal Governo, la pandemia potrebbe rallentare e si potrebbe tornare alla normalità.

Noi non la viviamo come un sequestro in casa ma come un'esigenza e si diventa consapevoli e più responsabili.

Allora, prendete un libro, leggetelo insieme ai vostri figli, guardate un bel cartone animato, fate dei disegni e godeteveli perchè in queste settimana sono tutti per voi.

Un abbraccio virtuale a tutti coloro che mi seguono.