Il mio motto

Ogni cosa ha il suo tempo.
Bisogna solo avere la pazienza e la forza di aspettare.

martedì 21 maggio 2019

cuscini Disney

Sto svuotando l'armadio di mio figlio per inscatolare tutto e portarlo nella nuova casina.

Devo dire che questi cuscini sono bellissimi, li avevo tolti dal letto perché oramai lui è lungo e gli davano fastidio al fondo.

Topolino, Topolina e Pluto restano sempre belli anche per noi grandi.
 
Questo è quello che mi è piaciuto di più realizzare con i numeri e l'alfabeto
Credo che per un po' non cucirò altri cuscini, anche se ci avevo preso gusto a fare il patchwork!

venerdì 17 maggio 2019

un delizioso polipetto portachiavi

Preparando gli scatoloni per il mio primo (e ultimo, spero) trasloco, mi sono trovata tra le mani la mia busta di cotone e uncinetti.
Mi è bastato fare un giretto su Youtube per trovare un qualcosa di semplice ma sfizioso da fare e da regalare al mio ragazzotto: un polipo blu.

Non ho mai realizzato un pupazzo o animale amigrumi(chissà cosa significa questa parola!) e mi sono divertita a uncinettarlo.

Ho preso qui le spiegazioni, spero vi servano.

PRIMA PARTE
https://www.youtube.com/watch?v=DFlZaWxpCKc

SECONDA PARTE
https://www.youtube.com/watch?v=ZRMV9CoQYb8

Non credo che resterà figlio unico, ho già pronto un gomitolino di cotone rosso!!!!

martedì 14 maggio 2019

come cucire la cerniera del mio cuscino

Vi ricordate il mio semplice cuscino dove ero entusiasta di come avevo cucito la cerniera? L'articolo è qui.
 
Ho recuperato la spiegazione ma io ho usato un pezzo tinta unita per il dietro perché non avevo più quella stoffina a fiori.
Io non metto quasi mai la cerniera in alto ma preferisco cucirla leggermente sotto (8-10 cm).

https://www.youtube.com/watch?v=pGKnV1ndEgo

Appena realizzerò un nuovo cuscino, provvederò a fare un tutorial.

Ciao a tutti che mi hanno chiesto la spiegazione.

venerdì 10 maggio 2019

tre cuori per la festa della mamma

Ciao, questo tris di cuori lo avevo realizzato qualche anno per la festa della mia mamma. Oggi sono andata a casa loro e l'ho fotografato in occasione di questa festa (domani).
 
Su ciascun cuoricino ho cucino in centro un bottoncino di fimo per impreziosire il lavoro, mentre sull'ultimo cuore ho attaccato una campanellina.
Non amo creare oggetti che non si usano ma questa serie di cuori mi piaceva e sapevo che mia mamma avrebbe gradito, infatti è appeso in bella mostra nel tinello!
 
Auguri a tutte le mamme!

martedì 7 maggio 2019

Le mamme ribelli non hanno paura

Ciao
erano mesi che volevo leggere questo libro, non sapevo cosa trattasse ma il titolo mi ha incuriosita.
Quando voglio un libro, non leggo mai la prefazione o notizie sullo scrittore o scrittrice né tanto meno la breve infarinatura che si trova a pagina due della copertina.

Giada Sundas mi ha conquistata: la sua scrittura semplice e la simpatia per descrivere certe difficoltà mi hanno fatto rivivere un periodo particolare e lo consiglio a tutte coloro che sono diventate mamme o che tra qualche settimana lo diventeranno.

Non vi svelo nulla, prendetelo in prestito in biblioteca e solo dopo averlo letto, lasciate un bel commento qui.
Vi aspetto!!!

martedì 30 aprile 2019

riprendiamo la mia lettura di libri gialli

Ciao
dopo un periodo in cui ho letto diversi libri rosa, consigliati in biblioteca, ho ripreso la mia lettura preferita di libri gialli: mi tengono col fiato sospeso, non sono monotoni e mi piacciono di più!

Ho letto l'ultimo della giallista Beaton, il suo personaggio Agatha Raisin si trova sempre tra un delitto e l'altro e spesso è lei la sospettata.
Mi piace molto questa scrittrice, ho visto che hanno anche fatto dei film sulla serie di Agatha Raisin (sono una ventina di libri che vanno letti in ordine di scrittura).

Mi ha delusa tantissimo l'ultimo di Camilla Lackberg, un libro che pare voglia spingere le donne maltrattate a vendicarsi, anziché rivolgersi alle autorità(anche se spesso non si attivano in tempo o non possono fare nulla).

Ho fatto una nuova scoperta con MARIA DUENAS: un romanzo piacevole e un pochino triste.

SOPHIE HANNAH ha provato a scrivere come Agatha Christie ma non si è neanche avvicinata. E' difficile copiare una scrittrice così brava.
La storia è tipica del periodo di Poirot ma la scrittura non è la stessa a cui sono abituata, Sophie non è riuscita a farmelo leggere con la R moscia di Poirot!!!!

martedì 23 aprile 2019

un semplice cuscino ma...

Ciao
ho rifatto un cuscino che avevo distrutto, ho riciclato la cerniera ancora in buono stato solo per provare a fare un esperimento!!!

Ho seguito le spiegazioni che mi aveva dato una signora e finalmente ora posso usare anche le cerniere più corte e gli angoli mi verranno perfetti!
Davanti è un pezzo unico, e dietro invece delle strisce monocolore.
Il dettaglio del mio esperimento riuscito!!
Vedevo spesso questo modo di cucire la cerniera, con un pezzetto di stoffa ma non avevo mai provato a farlo.
E' semplice e l'effetto finale resta pulito e preciso.

Credo che farò così le prossime pochette!

martedì 16 aprile 2019

un portagettone da borsetta

ciao, girovagando in rete mi sono imbattuta in questo oggettino simpatico.
L'ho realizzato all'uncinetto in un'oretta, seguendo le spiegazioni in tempo reale.
E' un rettangolino che va poi unito con un ago ai lati.
E' stato così simpatico che ne ho fatto uno solo!!! A casa non è piaciuto un granchè.
Pazienza...è stato bello crearti, ora sei un solitario nella mia borsa!!!!

Ho preso il tutorial qui:
https://hearthookhome.com/aldi-quarter-keeper-free-crochet-pattern/

giovedì 11 aprile 2019

il blog di Casa Cenina

Ciao
 
cosa fare a casa quando fuori piove? Curiosare il blog di Casa Cenina che è appena nato.

 
Dai, cosa aspettate a fare la vostra lista di cosine per l'hobby creativo???
Io negli anni scorsi avevo preso tante tele aida, lini, matassine e del filato di cotone per realizzare le bomboniere di mio figlio che trovate qui.

Buona visione.

martedì 9 aprile 2019

Swiffer e Lenor da provare







Sono stata scelta tra i 7000 candidati per provare il panno Swiffer e le perle di Lenor.

I panni cattura polvere Swiffer non hanno paragoni con quelli di altre marche: questi attirano la polvere e i capelli già alla prima passata.
Ho aspirato prima la casa con un aspirapolvere senza fili, poi per curiosità, ho passato lo Swiffer: il panno ha tirato su ancora polvere. Va bene che abitando in città, la polvere non si toglierà mai ma credevo che bastasse l'aspirapolvere!!!

La cosa negativa invece è il costo di questo aggeggino: il manico sembra un giochino per bambini tanto è sottile e leggero e non mi piace che si possa usare solo il suo manico e non sia universale.

Le perle di Lenor invece sono un portento per avere panni profumati a lunghi. A volte gli asciugamani restano "puzzosi" nonostante un ottimo detersivo e a volte ammorbidente.
Queste perle, messe nell'oblò insieme al bucato, si sciolgono senza lasciare macchie e rendono vestiti e asciugamani delicatamente profumati, senza nauseare.

Il costo però è un tantino alto ma ultimamente il prodotto si trova in offerta, basta fare scorta quando si trova sotto i 4,50€.

Vi invito ad acquistare due prodotti tra quelli qui sotto in un unico scontrino e vincerne un terzo.

Chi li prova li approva

È facilissimo! Si gioca così:

  1. Compriamo due prodotti a scelta tra queste linee: Lenor Unstoppables, Oral-B, Gillette Venus, Pantene prodotti intensivi (maschere, oli e ampolle) e Swiffer.
  2. Entriamo sul sito www.pgvincisempre.it, ci registriamo e selezioniamo i prodotti che abbiamo acquistato.
  3. Giochiamo! La slot machine estrarrà un prodotto a sorte, diverso da quelli che abbiamo già comprato. Si vince* sempre. 😉
  4. Riceveremo un coupon dell’intero importo del prodotto che abbiamo vinto.
  5. Andremo al supermercato dove abbiamo già comprato i primi due e, usando il coupon ricevuto, ci porteremo a casa gratis il terzo!

*dal 01/03 al 30/06/2019 acquista 2 prodotti delle linee Swiffer, Unstoppables, Lenor Perle, Spazzolini elettrici Oral-B, Gillette Venus e Pantene Intensivi (maschere, oli, ampolle). Riceverai un Buono Sconto dell’intero importo su un prodotto di uno dei marchi non acquistati, estratto a sorte tra Unstoppables, Ampolle Pantene, Swiffer Starter Kit, spazzolino Oral-B Vitality e rasoio Venus Spa Breeze o Simply 3. Regolamento completo su www.pgvincisempre.it

Se avete comprato due prodotti a scelta, ditemi il terzo che avete vinto!

Vi aspetto.

martedì 26 marzo 2019

libri rosa

Ciao
non ho pubblicato nulla per più di un mese perché ci sono stati degli intoppi familiari.
Ora dovrei tornare attiva, anche se saltuariamente e non con due articoli alla settimana.
Iniziamo questo mese di marzo (lo so che siamo già al 26, ma per me è il primo che scrivo a marzo) con l'elenco dei tanti libri che ho letto in questo periodo.
Sono tutti del genere rosa o romanzi che si leggono in due o tre ore.
Ho scoperto STEFANIA BERTOLA, una scrittrice che scrive in modo molto simpatico, divertente e schietto. Ogni libro è una storia completamente diversa dagli altri, argomenti vari che non annoiano. Molti sono ambientati nella mia città, Torino, e mi sembra di viaggiare con lei quando i personaggi si intrufolano nelle vie o nei corsi per andare da un posto all'altro.
Il più bello è ASPIRAPOLVERE DI STELLE.
Il più noioso: RAGIONE E SENTIMENTO.

Il libro L'ARTE DI ESSERE FRAGILE di Alessandro D'Avenia non mi ha colpito.
LO CHEF E' UNA DONNA di VALERIE GANS è un libro che mi ha delusa: sembra scritto in un paio di ore e il finale è buttato lì tanto per mettercelo. Inizio carino poi un flop finale.
 Ecco un'altra scrittrice italiana di libri d'amore, FEDERICA BOSCO; ne ho letti diversi ma dopo un pochino mi hanno annoiata. Vanno bene da leggere quando si ha poco tempo perché non c'è un filo da seguire e se ti fermi, in un attimo ti ricordi dove eri arrivata.

Direi che con questi libri ho finito l'articolo per il momento.
A presto.

martedì 5 febbraio 2019

set asilo per Matteo

Non è mai troppo presto per pensare al set asilo per un bimbetto di quasi due anni.
Mi sono procurata un asciughino e due bavaglini con elastico sul collo come vogliono le scuole materne e via di crocette.
Questo è ciò che ho ricamato per Matteo: ho fatto felice la sua mamma!!!!
L'azzurro che ho usato è il solito DMC 798 che è più scuro del 799 che usavo prima. In questo modo non è lo stesso colore dei disegni e fa risaltare così il nome ricamato.

Pacchetto già consegnato alla mamma e al bimbo.

martedì 29 gennaio 2019

non perdiamo l'abitudine di leggere!

C'è sempre più gente che smette di leggere perché ci sono gli smartphone che rubano le ore della nostra vita!
Io preferisco ancora immergermi tra le pagine di un libro e diventare una o più protagonisti di ciò che leggo, vivere in diverse epoche, dal medio evo agli anni delle guerre, agli anni 60 o nei giorni nostri.

In questo articolo vi propongo una scrittrice e giornalista italiana, ELDA LANZA: i suoi romanzi gialli sono leggeri, hanno poche pagine ma sono molto belli e scritti in modo favoloso. Questo è l'ultimo che ho letto.
Non delude Elda, sempre storie che possono essere attuali e veritiere.

STIEG LARSSON invece è uno scrittore che ho scoperto da poco, ho letto diversi suoi libri e mi piacciono. Bisogna però prenderli in ordine in quanto è la storia di Lisbeth, una ragazza un pochino ribelle. Ogni volume comunque racconta avvenimenti diversi ma legati comunque dalla protagonista e dall'amico giornalista( di cui si innamora), dal suo passato. Ve lo consiglio sempre se vi piacciono i gialli!


UNA CASA DI PETALI ROSSI  di Kamala Nair, recensione:
 mattina presto quando Rakhee esce di casa, diretta all'aeroporto. Dietro di sé, lascia un uomo addormentato, un anello di fidanzamento e una lunga lettera. Ma soprattutto lascia un segreto. Un segreto che lei e la sua famiglia hanno custodito per anni. Un segreto che sembrava ormai sepolto sotto la polvere del tempo. Il segreto di Rakhee ha radici lontane ed è legato all'estate del suo primo viaggio in India, a un mondo illuminato da un sole accecante oppure annerito da cortine di pioggia, a una vecchia casa quasi troppo grande da esplorare, a cibi intensamente saporiti e colorati, a zie vestite con sari sgargianti, a cugine chiassose e ficcanaso, e a un giardino lussureggiante, nascosto dietro un alto muro di cinta? Allora Rakhee era troppo giovane per sopportare il peso della sua scoperta, ma non è mai riuscita a dimenticarla e adesso, proprio mentre la vita le regala promesse di gioia, comprende che è arrivato il momento di dire la verità, anche se ciò significa perdere tutto, compreso l'amore. Tocca a lei abbattere le mura di quel giardino che la sua famiglia ha così caparbiamente difeso. Tocca a lei trovare la chiave per aprire la casa di petali rossi? Come un prisma che riflette i colori, gli odori e i sapori delle emozioni, questo sorprendente romanzo dispiega le infinite sfumature dei sentimenti umani e le ricompone nella storia di Rakhee, per rivelare come sia sempre possibile spezzare le catene del passato e aprirsi con slancio a ciò che il futuro può offrire.

Bello se piacciono le tradizioni orientali, ma a me sembrano un pochino assurde, forse perché abituata alle tradizioni occidentali e soprattutto alla libertà di scelte.

ANTONIO MANZINI scrittore giallista italiano non mi piace, questi librettini tascabili non mi fanno assaporare il romanzo!

LA COSA VERAMENTE PEGGIORE è un libro che ti fa riflettere sui problemi che possono capitare ad un bambino. Recensione.
David è un ragazzino difficile: abbandonato dalla madre da piccolo, parla con difficoltà, è violento e apparentemente ritardato. Le famiglie alle quali è stato affidato insieme alla sorella hanno finito per rispedirlo agli assistenti sociali. Il suo modo di fare ordine in una vita spezzata è quello di trovare "la cosa veramente peggiore": andare dal dentista, essere picchiato dai compagni, non avere nessuno che si preoccupa per lui. Fino a quando, insperabilmente, i brandelli della sua esistenza cominciano a trovare un significato: la "nuova famiglia" è una donna sola che potrebbe essere sua nonna, ma che lo tratta con rispetto e affetto, e i suoi nuovi amici sono una bambina più piccola e geniale - e per questo emarginata proprio come lui - e un piccolo gufo orfano.

Ho preso in prestito questo libro, LE SORELLE perché avevo letto diverse recensioni positive ma non è un libro che mi abbia preso nella lettura, a volte era pesante, a volte sciocco. Però l'ho portato a termine!


Gli ultimi libri che ho letto, causa forza maggiore, sono questi e sono di scrittori che ho già letto in passato e che mi piacciono sia come modo di scrivere che per le storie davvero originali.
Buona scelta di libri!

 

venerdì 25 gennaio 2019

la focaccia della befana

Buongiorno freddissimo!
Ho provato a fare la focaccia della befana perché il mio ragazzotto me l'ha chiesta. Ci siamo messi il 5 gennaio in cucina e abbiamo pasticciato un pochino!
E' un dolce basso con granella di zucchero sopra, tipico del Piemonte. All'interno va messa una fava e chi la trova, è fortunato.
Io ho messo una mandorla, o meglio, ne ho messe due perché ho fatto due focacce!

INGREDIENTI:

250 g di farina OO
250 g di farina Manitoba
180 g di latte tiepido
100 g di zucchero
80 g di burro
2 uova
un terzo di cubetto di lievito
una bustina di vanillina
gocce di cioccolato
granella di zucchero
1 fava (ho messo la mandorla)

PROCEDIMENTO
Far sciogliere il lievito nel latte, versato nel boccale, 37° per un minuto. Aggiungere il burro e farlo sciogliere.
Aggiungere le uova e lo zucchero e far girare a vel 2 per un minuto.
Aggiungere le farine, la vanillina e usare la modalità impastare.
Mettere in una ciotola l'impasto, impastarlo ancora qualche istante con le mani e lasciarlo lievitare per un paio d'ore, coperto con un telo.
Riprendere l'impasto e lavorarlo ancora un attimo, aggiungendo le gocce di cioccolato.
Stenderlo con un matterello con spessore di circa 2 cm e metterlo in una teglia tonda, imburrata e infarinata.
Mettere un bicchiere al centro e tagliare delle strisce fino al bicchiere, mettere la fava e arrotolare le strisce su se stessa.

Spennellare con uovo e mettere la granella di zucchero.
Infornare a 180° per circa 30 minuti.

Con questo impasto vengono buoni i cornetti per la colazione, basterà aggiungere delle gocce di cioccolato all'interno dei triangolini o della marmellata.


E' venuta buonissima che i miei ometti non hanno aspettato il giorno dopo, il 6 gennaio per assaggiarla, hanno subito preso un raggetto di focaccia per farla sparire in bocca!!!!
Se fate questo dolce nella forma che più vi piace, ditemi se vi è piaciuto!

venerdì 4 gennaio 2019

Si ricomincia con un nuovo anno, come sarà il 2019?

Ciao, il boom delle feste è giunto al termine.
Di solito si fa un resoconto di ciò che è successo e io invece voglio guardare avanti.
Niente passato ma solo vivere di giorno in giorno senza programmare nulla se non necessario!

Allora inizio questo nuovo anno nel consigliarvi dei bellissimi romanzi che mi hanno tenuta compagnia durante la mia convalescenza.

La scrittrice Laura Madeleine ha scritto questi due libri con una fantasia romantica al di fuori di ogni cosa, miscelando ottimamente passato e presente, intrecci di famiglia e storie stupende.

Questo libro è tratto da una storia vera con un finale normalissimo e chissà perché me ne aspettavo un altro! Però molto bello e romantico.

Stupendo questo romanzo, un tuffo nel passato e scoprire la vita di una donnina. Consigliato.

Questi 4 libri (sopra) sono l'ideale da regalare ad un'amica, non sono noiosi e sembra di vivere in quell'ambiente storico e poi tuffarsi nel mondo odierno.

Un gatto che si presenta puntualmente davanti casa di una coppia di anziani e lentamente il vecchio si abitua alle sue visite e piano piano lo fa entrare in casa. Il gatto, si scoprirà poi che è una gatta, prende vizietti come dormire sul letto e mangiare i cibi che gli vengono preparati.
Un libro leggero che ho fatto leggere anche ad Andrea per fare due risate.

Libro inizialmente noioso: un anziano, vedovo, che critica continuamente il mondo e chi lo circonda, nulla gli va bene ma alla fine non ha tutti i torti!

Invece questi due libri insegnano a tenere in casa solo lo stretto necessario, una ripetizione di Marie Kondo, una schiffezza di libri, una ripetizione dalla prima all'ultima pagina. Prima di ricevere un consiglio pratico, ti addormenti!!!
 Buona lettura a voi.
 

 
 

lunedì 31 dicembre 2018

Buon fine anno

Ultimo articolo dell'anno, giusto per augurarvi una buona serata di festeggiamenti.

Un saluto dalla Mole Antonelliana, quando ha nevischiato una decina di giorni fa.

Buon fine anno.

venerdì 28 dicembre 2018

mamme e MAMME

Ci sono mamme che con i propri figli si annoiano, mamme che non vanno al parco perché hanno di meglio da fare(secondo loro) anziché guardarli mentre corrono e si divertono all'aria aperta.
Poi ci sono mamme che, nonostante la stanchezza, i dolori ad una caviglia per una brutta distorsione, si divertono a impastare e a creare biscotti per Natale.

Noi abbiamo usato questa ricetta, sempre ottima!

PASTA FROLLA
500 g di farina
250 g di burro
150 g di zucchero a velo
1 uovo
aroma a piacere(bustina di vanillina oppure fialetta di vaniglia, arancia ecc)

Far sciogliere il burro a 37 gradi per qualche minuto a velocità 1, aggiungere l'uovo, lo zucchero, l'aroma scelto (io uso di solito una bustina di vanillina della marca Pane Angeli che è più saporita e se non ce l'ho in casa, una fialetta di vaniglia)e la farina.
Impastare per bene e trasferire l'impasto in una ciotola, lasciare riposare in frigo per una mezz'ora.

Stendere la pasta con un mattarello, aiutandosi con la farina, dare le forme e infornare per 15 minuti a 160 gradi.

PER LA GLASSA:
150 g di zucchero a velo, un albume.

Lavorare con il frullino zucchero e albume come per montarlo, dividerlo in ciotoline dove aggiungere del colorante diverso in ogni ciotola.




Non c'è nulla che ripaghi il sorriso  di mio figlio mentre condividiamo attività insieme! Abbiamo decorato i biscotti con la glassa, ma che pizza usare uno stuzzicadente!!!




Con la glassa avanzata ho cotto delle meringhe ma non ho fatto in tempo a fare la panna che le avevano già finite!

Da grande si ricorderà di come riduceva la cucina tutta infarinata, mentre rideva col viso infarinato e creava un biscotto a forma di abete o di pupazzo di neve, così come io ricordo le domeniche con mia mamma a fare crostate e pupazzi con la pasta frolla!

Viva le MAMME, quelle che nonostante tutto, amano i loro figli e stringono i denti mentre un piede duole da piangere!