martedì 31 luglio 2018

libri per l'estate ne abbiamo?

Io continuo a leggere in queste sere così calde, o meglio, notti!
Inizio con il libro che mi è piaciuto più di tutti: "La piccola erboristeria di Montmartre" di Donatella Rizzati.
 
Una storia davvero commovente, non strappalacrime, le scelte di una ragazza e quelle imposte dai genitori, la scelta di andare in Francia e dedicarsi alla sua passione per le erbe, curare l'anima anziché il corpo. Questo libro merita un bel 10. Scritto in modo impeccabile, semplice ma con passione. Per chi ama l'erboristeria, l'autrice ha riservato anche diverse ricette per preparare alcune tisane.
 
Un altro libro da 10 è "La ragazza con l'orecchino di perla" scritto da Tracy Chevalier. E' ambientato nell'anno 1666, una famiglia benestante che assume una bambina per svolgere i lavori, un pittore che dipinge lentamente perché non è ispirato...una storia bellissima che vi travolgerà!
 
Un paio di ore dove vi immergerete in una storia straziante che scava dentro di voi. Non mi è piaciuto solo il modo in cui la scrittrice narra il romanzo in prima persona anche se cambiano i personaggi. Voto: 8
Ho preso in prestito in libreria il primo romanzo scritto da Susanna Casciani e lo devo ancora leggere.
 
Il terzo libro è un giallo di Roberto Riccardi "La notte della rabbia".
 
Il colonnello Leone Ascoli deve indagare su un sequestro di un uomo politico ma si imbatte in un uomo che era con lui ad Auschwitz, uno dei tanti aguzzini! Bello il libro, fa riflettere sul dopo guerra, ma scritto in modo confusionale: in un capitolo si incrociano diversi ambienti e personaggi e non segue un personaggio per volta. Il finale mi ha lasciato con l'amaro in bocca, troppo sbrigativo.
Voto: appena sufficiente.
 
Infine per ultimo vi lascio con 3 libri gialli che leggo sempre con piacere: sono quelli scritti da James Patterson.
Voto 9.
 
 
Buone letture.

martedì 24 luglio 2018

stampante HP ENVY PHOTO 6230

Ciao
questo giro sono stata davvero fortunata a risultare tra i vari candidati per testare una favolosa stampante Hp: il modello che avevo scelto era HP Envy  photo 6230.
I miei ometti l'hanno aperta e io ci ho "giocato" tutto un giorno per stampare gli arretrati visto che la mia vecchia e fidata HP 1410 ha pensato di lasciarmi i primi di luglio!

E' più grande della mia precedente, ha due cassetti differenziati per fogli formato A4 e per le foto di 3 formati.

E' silenziosa, stampa da pc, da smartphone e tablet. In questo modo non devo più attaccare cavi e scaricare prima le foto dal telefono al pc e poi metterle in stampa.

Posso tenere la stampante in un'altra stanza e lavorare tranquillamente in un'altra.
Ho scaricato le istruzioni per poterla usare dal pc ed è stato facile iniziare a capire il funzionamento.

Per errore la mia prima stampa è stata una foto che ho stampato su carta tradizionale ed è venuta benissimo tanto che sembra un dipinto!

Poi mi sono sbizzarrita con altre carte, usando il colore come bozza rapida per risparmiare il colore.. Per ora mi ha soddisfatta in pieno!

martedì 17 luglio 2018

una fettina di torta per tutti, tanto non fa ingrassare!

Sono finalmente riuscita a terminare la torta!

Chissà se in vacanza riuscirò a finire tutto il ricamo?
Sono davvero lentissima, peggio di una lumaca ma ho sempre altri mille impegni prima di potermi dedicare al mio adorato punto croce!

Poi ogni volta che prendo in mano la borsa del ricamo, mio figlio magicamente me la toglie dalle mani perché vuole le mie attenzioni! Pertanto la mia priorità è lui!!

Voi cosa state ricamando con questo caldo soffocante?
Vi state preparando con qualcosa di natalizio? Dai, datemi qualche idea per cominciare a crocettare nataloso!!!

Buona giornata.

martedì 10 luglio 2018

i libri di Marco Malvaldi

Ciao,
in biblioteca c'è stato un incontro con lo scrittore Marco Malvaldi ma per una amnesia, non sono riuscita a partecipare.
Però ho voluto conoscerlo, prendendo in prestito alcuni suoi libri.
Sono piccoli, tipo un quadernino. Ne ho presi diversi:
- Odore di chiuso
- Milioni di milioni
- Buchi nella sabbia
- Argento vivo
- La battaglia navale
- Negli occhi di chi guarda

Personalmente ho letto solo questi due ma non mi sono piaciuti, le storie sono carine per quanto siano dei gialli ma li ho trovati pesanti da leggere, mi hanno stufato dopo poche pagine.
Mi dispiace di questo giudizio negativo, eppure lo scrittore è davvero un bel tipo affascinante!!

Probabilmente a settembre o ottobre sarà nuovamente invitato nella mia biblioteca e cercherò di essere presente!!!

venerdì 6 luglio 2018

il viaggio - premio ad Ischia: reportage

Vi va un resoconto del nostro viaggio ad Ischia che abbiamo fatto dal 20 al 24 giugno?

Bene, allora sedetevi, preparatevi una bibita fresca e iniziate a leggere.

Ci ho impiegato una settimana ad organizzare il viaggio: ho guardato la possibilità di andare in aereo ma in tre il costo era troppo elevato.
In auto il risparmio era ridicolo ma ci volevano tante ore di guida.

Infine ho optato per il treno: all'andata ho prenotato un freccia rossa di Trenitalia(partito già con 10 minuti di ritardo!) e per il ritorno Italo. Il confronto tra i due? Vince Italo per la pulizia, l'orario e la gentilezza del personale.


Ad Ischia i traghetti attraccano al porto di Ischia e Casamicciola, mentre gli aliscafi arrivano fino a Forio. Non ce ne sono moltissimi, bisogna avere fortuna a trovare quello giusto e che coincida con gli orari di arrivo dei treni.
Ho organizzato tutti gli spostamenti per evitare di prendere autobus o taxi per raggiungere l'hotel che ci ha ospitati.

Siamo partiti mercoledì 20 giugno al mattino presto da casa, prendendo bus e metro per raggiungere la stazione Porta Nuova di Torino: erano anni che non ci entravo e l'hanno rinnovata e modernizzata.

Arrivati alla stazione di Napoli, abbiamo preso un taxi per fare quei pochissimi chilometri che separano la stazione dal porto Beverello. Il tassista ci ha detto i nomi dei monumenti che vedevamo durante il tragitto, davvero un tipo gentile.
Alle 14 ci siamo imbarcati con un aliscafo che ci ha portati direttamente al porto di Forio.

Alle 16 finalmente abbiamo messo i piedi in questa isola dove nessuno di noi tre ci è mai stato.
Il tempo di orientarci con la mappa del telefono per trovare l'hotel e in 10 minuti a piedi eccoci davanti all'entrata.

Ci ha accolti con un sorriso la signora Nina e con un bel bicchiere di acqua fresca visto il mio viso sconvolto e accaldato! Peccato non aver fatto una foto con lei.

L'hotel Hibiscus appartiene alla famiglia Maschio, i due fratelli Salvatore e Gaetano lo gestiscono in maniera impeccabile, ordinata e coccolosa verso i clienti! Si trova in una vietta leggermente in salita, in un luogo silenzioso ma dal panorama vista mare mozzafiato, a soli 400 metri dal centro, raggiungibile in 10 minuti a piedi e a 200 metri dalla spiaggia. Ha due piscine, una coperta con acqua calda e l'altra all'esterno.

In fondo alla via c'è il mare, lo vedete? no??? Certo che no: gli alberi sembrano che lo abbraccino!
 
Le camere sono immerse in un giardino ben curato e tutto il personale è sempre a disposizione per ogni richiesta, pertanto grazie a tutti, dalla signora che ogni giorno ci rifaceva i letti, al giardiniere che curava il bellissimo parco, al personale dell'accoglienza, ai camerieri che non hanno mai smesso di sorridere, ai cuochi che ci hanno deliziato coi loro ottimi pasti.

Ciascuna camera ha un piccolo balconcino riservato con due fili per stendere gli asciugamani e i costumi che non in tutti gli hotel ho trovato.

La camera confortevole, con tv e cassaforte. Il bagno ampio e con doccia grande, le piastrelle che richiamano il mare, sembrava di essere in mezzo all'acqua.
 
Le camere sono tutte sistemate su una terrazza, formano una U, dal nostro balconcino potevano vedere il mare, poi se ci si avvicinava al parapetto in fondo, si vedeva la spiaggia e la costa fino al porto. 

Questo luogo infonde nel corpo e nell'anima una pace: si sentono solo gli uccellini cantare.

Dopo esserci rinfrescati, siamo scesi fin giù al lungo mare dove in quel momento stavano rientrando i velisti (in quei giorni c'era una gara di vele intorno all'isola), ci siamo intrufolati tra gli stands e ci siamo gustati un bicchiere di vino bianco e delle penne al pomodoro e formaggio! Giusto un aperitivo prima di cena!!!!

Così buona la pasta che non sono riuscita a fotografarla!!! Diciamo che ci voleva un piatto di pasta dopo i panini mangiati durante il viaggio!!!

A cena non immaginavo ci fosse un buffet di antipasti! Non si sapeva da che parte iniziare ma non abbiamo esagerato, non ci piace essere avidi e rischiare di sprecare il cibo! Andrea ha gustato soprattutto la colazione con croissant e nutella!

Tutto ottimo, quello che ci è piaciuto è stato l'aglio delle bruschette e della pasta che non ha mai lasciato cattivo sapore in bocca, leggero, gustoso e soprattutto digeribile! Non sono riuscita a trovarlo in giro in vendita così buono!

Durante la cena è venuto a salutarci il signor Gaetano Maschio, una persona che ho subito abbracciato per la sua travolgente simpatia e accoglienza. Lui è un personaggio famoso, ha una voce che ti emoziona: ha cantato con i più grandi maestri della musica.
Non si vedono chiaramente le foto ma volevo farvi vedere comunque una parte dei cantanti con cui ha cantato.


Il signor Gaetano, insieme alla preside Signora Chiara Conti dell'Istituto Comprensivo di Forio 1, hanno voluto invitare Andrea presso l'hotel Hibiscus della famiglia Maschio.


Le tre sere eravamo ospiti nel vedere gli spettacoli che le scuole hanno organizzato per fine anno, uno più bello dell'altro.
 Favoloso il musical sull'Italia, i dialetti, i modi di dire, le abitudini.


 Che dire della divina commedia? I ragazzi delle medie che hanno interpretato questo musical sono stati bravissimi ad imparare le parti, alcune non proprio facili.
Prima dello spettacolo, ho fotografato Andrea con la preside la Dottoressa Chiara Conti e la vice preside la Signora Maria Rescigna, due donne splendide che amano il lavoro che svolgono per la scuola.



Prima di entrare nel vivo del galà dei diplomi, consegnati ai ragazzi che hanno concluso la terza media, Andrea è stato invitato a salire sul palco per ritirare il riconoscimento: una bellissima piastrella in coccio con tanto di dedica! Non vi dico la tremarella che aveva il mio bimbo prima di salire sul bellissimo spiazzo della chiesa del Soccorso.
Una chiesa sulla parte alta di Forio, dove si ammira il mare aperto a 360 gradi. Al mattino siamo anche riusciti a vedere una splendida coppia di sposi in questa suggestiva chiesa a picco sul mare!

Abbiamo visitato un pochino l'isola, la parte nord, luoghi incantevoli. Peccato che il giorno che volevamo andare a Sant'Angelo c'era sciopero dei bus. Mi sarebbe piaciuto andare a vedere Casamicciola, la zona rossa ma era raggiungibile solo a piedi.
Abbiamo visto e fotografato il Castello Aragonese, questo castello in mezzo all'acqua, su un crostone di roccia.
Quella passeggiata di circa 200 metri è davvero particolare... in mezzo al mare, con le barche che passano sotto.
Questa è Ischia Ponte. Barche che consegnano cibi a domicilio, un via vai di pescatori e barche-taxi!


Giro a Lacco Ameno, località nota, oltre per le sue spiagge, per il famoso fungo nell'acqua. Si racconta che sia caduto giù dalla montagna.



Giretto a Ischia Porto, caratteristico porto dove attraccano le imbarcazioni più grandi che portano auto, mezzi carichi di cibo e persone.

Tre giorni di relax, coccolati dall'hotel, goduto sia della piscina coperta con acqua calda, che di quella scoperta, di aria pulita, di gioia, di calore che tutti ci hanno donato.

Sabato sera ci ha salutati con un altro inteso tramonto sul mare da restare senza fiato: quel magico cerchio di fuoco che si spegne lentamente nel mare...

Salutiamo l'isola con questa onda bianca.

 
 Domenica mattina siamo pronti per rientrare e rifare al contrario il percorso fatto mercoledì:
Aliscafo da Forio al porto di Napoli
Taxi dal porto alla stazione di Napoli Centrale
Treno Italo puntuale sia in partenza che in arrivo a Torino
Metro e bus fino a casa

 
 Ciao Ischia, ciao Forio, ciao a tutti. Chissà se un giorno ci capiterà di tornare in questo paradiso.
Grazie a chi ci ha voluto così intensamente sull'isola, un regalo davvero grande e inaspettato. Un caloroso abbraccio da noi tre.

P.S: non chiedetemi il rimborso dei fazzoletti che avete usato se tra questo e il precedente articolo vi ho fatto emozionare. Io mi emoziono tutt'ora nel leggere anche i vostri commenti e rivedere i video che qui purtroppo non mi carica ma se volete, ve li mando tramite wa.

martedì 3 luglio 2018

dedicato a mio figlio Andrea

Ciao,
mettetevi comodi perché sarò lunga, cosa che non è da me!

Questo articolo è tutto dedicato a mio figlio Andrea e al suo gesto di solidarietà. Vi invito a leggerlo.

Eccomi qui dopo quasi un mese per raccontarvi una bellissima avventura.
La storia inizia due anni fa quando la protezione civile della mia città ha chiesto del materiale scolastico da inviare a L'Aquila per sostenere i bambini che hanno subito danni e perdite per il terremoto.

Con mio figlio abbiamo preparato uno scatolone bello grande con libri, pennarelli, quaderni, tempere e lo abbiamo consegnato in Comune dove vi era la raccolta. Gli ho spiegato la situazione e fatto capire che potevamo rinunciare a qualcosa di non necessario per donarlo a chi aveva perso tutto.

E' stato raccolto tanto materiale: una parte è stata spedita laggiù e una parte è rimasta qui in attesa di altra destinazione.
A febbraio gli scatoloni avanzati sono stati inviati ad Ischia e donati alle varie scuole che hanno subito il terremoto il 21 agosto 2017, distruggendo il paesino di Casamicciola.

In un libro è stata trovata una letterina: l'aveva scritta Andrea.

Questa letterina ha scaldato il cuore di tante persone e così la famiglia Maschio di Forio(a nord di Ischia, Napoli), insieme al personale dell'Istituto Comprensivo di Forio1 hanno deciso di omaggiare il bellissimo gesto di Andrea con un soggiorno nel loro splendido Hotel Hibiscus.


Qui trovate un video con gli assessori di Nichelino (To) che consegnano il materiale scolastico e la letterina trovata nel libro.
https://vimeo.com/260643875

L'assessore al turismo Sara Sibona ci ha rintracciati a fine maggio per darci la bella notizia e invitandoci al Consiglio Comunale per ritirare l'invito.
Ho fatto il video di questo bellissimo momento, per fortuna mi sono messa a piangere solo quando sono tornata a sedermi!!!
Ve lo posso inviare tramite whathapp perché qui mi dice che il file è troppo grande(dura 4 minuti!).

Vari giornali locali hanno dedicato un articolo al mio grande ometto!




In questa foto: Andrea, la sua mamma, l'assessore Sara Sibona e il sindaco Giampiero Tolardo di Nichelino (TO).
 
Direi che la sorpresa riservata ad Andrea è stata davvero grande: guardate che viso luminoso e felice con il suo invito sull'isola di Ischia.

A siii....dimenticavo di farvi vedere la letterina che ha scritto Andrea due anni fa, all'età di 10 anni.
 
Questa lettera è incorniciata e custodita nell'ufficio della Preside della scuola Media di Forio, mentre una copia la conserva gelosamente il Signor Gaetano Maschio e una copia la conservo io insieme ai dépliant e biglietti di questo viaggio in una scatola che chiamo dei ricordi.
 
Questo è l'utimo articolo che ho fotografato preso dal settimanale locale "Il mercoledì" uscito il 6 giugno 2018.

Che bello essere orgogliosa dell'educazione che ho trasmesso a mio figlio.
I bei gesti vengono sempre ricambiati, non necessariamente da chi li ha ricevuti.

Caro Andrea, non immagini che emozione fortissima mi hai fatto provare con questo gesto!